Il “Bòggina A” di Cantina Petrolo è un Sangiovese in purezza che si presenta con colore rosso rubino compatto e grande complessità aromatica. Si colgono infatti note di amarena fresca, ciliegia, sentori floreali di rosa e aromi speziati di pepe nero, chiodi di garofano e cuoio. Al palato è robusto e caldo, morbido e ben bilanciato grazie ad un’ottima acidità e dei tannini fini e delicati.
La vinificazione comincia grazie ai lieviti autoctoni e avviene in anfore di terracotta da 300 e 500 litri; durante tale fermentazione le follature vengono effettuate manualmente e le aggiunte di solfiti sono pressoché assenti. A conclusione della fermentazione l’anfora viene sigillata ermeticamente e le bucce lasciate all’interno per una macerazione che dura fino ad 8 mesi. Dopo la svinatura il vino torna nuovamente in anfora dove affina per ulteriori 5 mesi. L’utilizzo dell’anfora permette al vino una microssigenazione paragonabile a quella delle botti, senza però conferirne gli aromi; ciò evita eccessi di riduzione e, grazie al prolungato contatto con le bucce, fornisce una protezione naturale con conseguente utilizzo bassissimo dei solfiti.
L’uva di Sangiovese proviene dallo storico vigneto Bòggina. Creato nel 1947 da Gastone, nonno degli attuali proprietari di famiglia Bazzocchi, oggi viene sfruttato per creare i migliori vini di Petrolo come l’omonimo Bòggina e il Torrione.
Un vino biologico di altissima qualità, nato dalla tradizione della terra e dall’innovazione dell’affinamento in anfora.
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Il “Bòggina A” di Cantina Petrolo è un Sangiovese in purezza che si presenta con colore rosso rubino compatto e grande complessità aromatica. Si colgono infatti note di amarena fresca, ciliegia, sentori floreali di rosa e aromi speziati di pepe nero, chiodi di garofano e cuoio. Al palato è robusto e caldo, morbido e ben bilanciato grazie ad un’ottima acidità e dei tannini fini e delicati.
La vinificazione comincia grazie ai lieviti autoctoni e avviene in anfore di terracotta da 300 e 500 litri; durante tale fermentazione le follature vengono effettuate manualmente e le aggiunte di solfiti sono pressoché assenti. A conclusione della fermentazione l’anfora viene sigillata ermeticamente e le bucce lasciate all’interno per una macerazione che dura fino ad 8 mesi. Dopo la svinatura il vino torna nuovamente in anfora dove affina per ulteriori 5 mesi. L’utilizzo dell’anfora permette al vino una microssigenazione paragonabile a quella delle botti, senza però conferirne gli aromi; ciò evita eccessi di riduzione e, grazie al prolungato contatto con le bucce, fornisce una protezione naturale con conseguente utilizzo bassissimo dei solfiti.
L’uva di Sangiovese proviene dallo storico vigneto Bòggina. Creato nel 1947 da Gastone, nonno degli attuali proprietari di famiglia Bazzocchi, oggi viene sfruttato per creare i migliori vini di Petrolo come l’omonimo Bòggina e il Torrione.
Un vino biologico di altissima qualità, nato dalla tradizione della terra e dall’innovazione dell’affinamento in anfora.
| Regione | ITALIA - Toscana |
|---|---|
| Denominazione | Valdarno di Sopra DOC |
| Vitigno | Sangiovese |
| Annata | 2021 |
| Alcol (%) | 13,5 |
| Attestazione in Etichetta | Certificazione EURO LEAF - Biologico |
| Attestazione in Etichetta | Bollino FIVI - Vignaioli Indipendenti |
| Litri | Bottiglia 0,75 L |
| Abbinamenti | Ideale per accompagnare piatti di carne: uno su tutti l'arrosto. |
L'azienda
|
PETROLO
La tenuta Petrolo si trova nel comune di Mercatale Valdarno, in provincia di Arezzo. Nel Medioevo la tenuta faceva parte del feudo Galatrona, come testimoniano l'antica torre dalla quale prendono il nome i vini Petrolo e la pieve che contiene la fonte battesimale di Giovanni della Robbia. Già all'epoca, in questo meraviglioso paesaggio immerso nelle verdi colline toscane, si producevano ottimi vini che oggi hanno raggiunto i vertici dell'enologia italiana. La cantina Petrolo comprende un'area assai vasta: 272 ettari dei quali 31 vitati e i restanti coperti da uliveti, boschi e da tre laghetti dove è possibile praticare la pesca sportiva. Nel 1940 la tenuta è stata acquistata dalla famiglia Bazzocchi e oggi il proprietario è Luca Santjust, figlio di Lucia Santjust Bazzocchi. A partire dagli anni '80 del secolo scorso l'obiettivo della cantina Petrolo è stato quello di produrre vini di qualità assoluta; per farlo sono partiti dalla comprensione ed interpretazione delle enormi potenzialità del territorio. Le vigne sono popolate principalmente da due vitigni: il Sangiovese, da cui si produce un ottimo vino chiamato Torrione, e il Merlot, da cui nasce il Galatrona, un impareggiabile rosso che contende il primato ai migliori vini rossi della Toscana. |
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