GIRLAN - Alto Adige DOC - Pinot Bianco "Platt & Riegl" 2024

GIRLAN

15,80 €

(Tasse incl.)

Giallo paglierino chiaro alla vista, con riflessi verdolini. Fresco ed avvolgente, il bouquet olfattivo è delicato ed allo stesso tempo di grande complessità, con note di ananas, mela e fiori. In bocca il sorso ha una buona struttura persistente, con un piacevole nota di acidità che invoglia la beva.

Il 75% del mosto viene fatto fermentare a temperatura controllata in acciaio, il 25% invece in grandi botti di rovere (50 hl), per poi riposare sui lieviti per sei mesi.

Le migliori uve vengono coltivate nell’Oltradige a ca. 450 – 550 m s.l.m., in vigneti ben areati. La combinazione diversa dei terreni di produzione, dall'argilla, al calcareo e ghiaioso, conferiscono al vino un carattere unico.

Semplice e diretto da un lato, da goderne sorso dopo sorso!

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Il 75% del mosto viene fatto fermentare a temperatura controllata in acciaio, il 25% invece in grandi botti di rovere (50 hl), per poi riposare sui lieviti per sei mesi.

Semplice e diretto da un lato, da goderne sorso dopo sorso!

Scheda

Regione	ITALIA - Trentino-Alto Adige
Denominazione	Alto Adige-Südtirol DOC
Vitigno	Pinot Bianco
Annata	2024
Alcol (%)	14,5
Litri	Bottiglia 0,75 L
Abbinamenti	Perfetto durante l’aperitivo, è ottimo anche a tutto pasto con la cucina di mare, formaggi freschi
JAMES SUCKLING	89-100
L'azienda	GIRLAN Nel 1923 l’unione di una ventina di viticoltori ha dato origine alla cantina Girlan. Oggi quei viticoltori sono diventati circa duecento soci conferitori, su 220 ettari coordinati dall'enologo e socio Gerhard Kofler. Girlan si trova non lontano da Bolzano, nello splendido terroirs di Cornaiano, dove i pendii coltivati a vite hanno morbide pendenze che li portano a essere baciati dal sole, pur essendo immersi nella quiete e nella tranquillità di Monte di Mezzo, fra San Michele e la piana dell’Adige. La terra qui è arida, ghiaiosa e argillosa e la condizioni climatiche sono ideali grazie al vento e alle tipiche escursioni termiche che permettono di concentrare gli zuccheri e far nascere vini dall’impronta territoriale assolutamente aromatica. Tra i filari sono coltivate sia varietà autoctone quanto internazionali, nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema: ogni passaggio produttivo viene costantemente e rigorosamente monitorato e, pur contando dal 2010 su moderne tecnologie enologiche, non sono messe mai da parte le più antiche tradizioni vitivinicole del posto. I risultati sono qualitativamente impeccabili, non influenzati dalle tendenze commerciali, dal gusto tipicamente altoatesino e di grandissima personalità. Approfondisci